Il Servizio Civile Volontario per costruire lEuropa insieme ai giovani (27-11-2003)
Il 28 e 29 novembre 2003 si svolgerà a Roma la 1° Conferenza Europea sul Servizio Civile.
Due giorni di intenso dibattito, promossi dallUfficio Nazionale per il Servizio Civile (UNSC), per far conoscere ai 14 Paesi membri dellUnione Europea e ai 10 che aderiranno lesperienza italiana del servizio civile volontario e per confrontarla con quella degli altri Stati.
Il Servizio Civile volontario nazionale rappresenta per i giovani una grande opportunità di impegno sociale e di crescita personale, unica nel suo genere per impostazione e numeri di adesione. Unesperienza che, analizzata a livello europeo, può costituire un valido percorso sul quale i giovani possono confrontarsi.
In occasione del semestre di presidenza italiano dellUnione Europea la volontà del Governo, sostenuta più volte dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, è proprio quella di dar vita ad un sistema europeo integrato di servizio civile.
Questa prima Conferenza Europea, partendo dallanalisi delle varie esperienze maturate nel nostro Paese e tenendo conto delle legislazioni dei Paesi della UE, ha come obiettivo la sottoscrizione di un accordo programmatico condiviso, indispensabile per raggiungere limportante traguardo di un sistema europeo di servizio civile.
Il Direttore generale dellUNSC, on. Massimo Palombi, auspica che questo appuntamento possa ripetersi in ogni Paese che presiederà lUE, affinché lesperienza del servizio civile volontario si tramuti in un vero e proprio passaporto civile europeo.
Venerdì 28 novembre 2003 i lavori della Conferenza si svolgeranno a porte chiuse a Palazzo Chigi per le delegazioni europee, mentre sabato 29 novembre 2003, alle ore 10, nella Sala Ludovisi dellHotel Excelsior in via Vittorio Veneto, 125 la Conferenza è aperta a operatori e stampa.
Il Ministro per i Rapporti con il Parlamento e con delega al Servizio Civile, on. Carlo Giovanardi e il Direttore Palombi illustreranno i risultati conseguiti.
Atti del convegno